Colore e spazi lavorativi: per una progettazione funzionale

Introduzione: il colore tra arte e scienza

Considerazioni sul colore sia in chiave scientifica che umanistica: dalla filosofia alle scienze naturali, dalla biologia alla medicina, dall'antropologia alla psicologia, dalla fisica alla teoria del colore, dal design all'ergonomia visiva, dall'architettura all’arte.

Analisi delle principali tipologie di contrasti cromatici

Conoscere le armonie cromatiche per abbinare al meglio i colori. I contesti cromatici sono vivibili ed efficaci solo se sostenuti da rapporti equilibrati.

Il senso psicologico: le associazioni sinestetiche

Il termine sinestesia indica tutti quei fenomeni in cui una stimolazione uditiva, olfattiva, tattile o visiva viene condivisa da due o più sensi. Anche nell'esperienza del colore, le informazioni confluiscono in sensazioni che investono gli altri sensi determinando reazioni psicologiche.

Ergonomia del colore per gli spazi aziendali

Nel progetto di un ufficio o di una sede aziendale, il colore viene poco considerato o viene erroneamente identificato come mero elemento decorativo, senza considerare la sua determinante influenza sul comportamento umano a livello conscio, subconscio e inconscio. Che innesca reazioni a catena spesso deleterie nelle dinamiche lavorative.

Clima cromatico negli spazi aziendali

Il clima cromatico è l’insieme dei rapporti che si stabiliscono tra gli attributi del colore, la luce e tutti gli elementi del contesto. Un clima cromatico favorevole rende armonici gli ambienti, agevola la percezione dello spazio, favorisce il nostro senso dell’orientamento e di conseguenza facilita tutte le azioni che quotidianamente vengono svolte in ambito lavorativo, migliorando la produttività.

Effetto di consonanza e di compensazione

Il colore può svolgere un’azione consonante per la capacità di supportare una data situazione ambientale, oppure può contrapporsi a particolari problemi ambientali, compensandoli. Come e quando è necessario agire in un senso o nell’altro?

Project-work finale

Condivisione project work finale: strutturazione di uno spazio aziendale secondo il briefing dato dalla docente. Confronto in gruppo.

Colore e spazi lavorativi: per una progettazione funzionale

Quando:
A partire da Martedì 25 febbraio 2025
  • Percorso

Dettagli

Obiettivi del corso:

  • Applicherai i colori per progettare ambienti lavorativi in grado di migliorarne la percezione complessiva, di proteggere la vista, di incrementare il benessere fisiologico complessivo di chi li frequenta alleviando lo stress e l’eventuale senso di frustrazione.
  • Apprenderai il corretto uso del colore per diminuire affaticamento, irritabilità e conflittualità aumentando così l’efficienza lavorativa.
  • Sarai aggiornato su tutte le implicazioni scientifiche ed estetiche connesse all’utilizzo del colore e della sua interazione con la luce, al fine di creare un ambiente lavorativo equilibrato, piacevole e motivante.

Destinatari: 

  • Architetti | Studi di architettura
  • Interior Designer 
  • Studenti di architettura o design
  • Ingegneri
  • Geometri 
  • Progettisti
  • Aziende specializzate nel settore uffici

Descrizione del percorso:

Il colore soddisfa diverse funzioni, veicola informazioni e influenza decisamente il nostro giudizio su un ambiente o su un oggetto.

Per questo i progettisti del colore devono sempre tener conto della reazione umana al colore ed essere correttamente informati sulle recenti scoperte scientifiche nei campi della neuropsicologia, della psicologia applicata, dell’ergonomia visiva, della psicosomatica. A maggior ragione quando progettiamo un ambiente di lavoro, dove spesso le persone passano la maggior parte del loro tempo.

Numerosi studi di psicologia applicata al lavoro dimostrano che un ambiente di lavoro inadatto, monotono e noioso, provoca affaticamento e perdita di motivazione. Queste problematiche generano una percezione negativa dell’atmosfera lavorativa con conseguenze sull’umore generale e sulla produttività stessa.

Ciascun settore presenta caratteristiche proprie, legate alla specificità delle attività svolte. Considerando quindi la notevole diversificazione, non è possibile identificare un unico sistema cromatico standardizzato, valido per tutti gli spazi aziendali. Vi sono però alcuni princìpi basilari, riguardanti le condizioni visive e l’uso funzionale del colore, che sono denominatori comuni di tutti gli ambienti di lavoro e che andrebbero comunque seguìti.

Un progetto cromatico equilibrato migliora la percezione, protegge la vista, incrementa il benessere fisiologico complessivo, allevia lo stress e l’eventuale senso di frustrazione.

Un corretto uso del colore diminuisce affaticamento ed irritabilità aumentando l’efficienza lavorativa.

Ecco alcuni dei benefici nella giusta applicazione del colore negli spazi aziendali: 

  • Miglioramento del benessere e della produttività dei propri dipendenti (aziende private, studi professionali, enti pubblici).
  • Incremento delle vendite
  • Consolidamento dell’immagine e della comunicazione aziendale
  • Aumento del benessere e della produttività dei propri collaboratori

Analizzerai case history che hanno fatto della progettazione colore il loro punto di forza, comprenderai come e perché sono stati applicati, per aprirti nuove e giuste domande sulla fruibilità e l’applicazione delle nuance migliori.

Il corso si terrà online per 8 ore ripartite in 4 giorni e sarà tenuto dal Prof. Massimo Caiazzo, Presidente IACC Italia (International association of colour consultants).

L’ultimo appuntamento del percorso prevede lo svolgimento di un project work finale per applicare tutte le modalità apprese durante gli appuntamenti precedenti, con la supervisione dei docenti.

Che cosa include:

  • Registrazione dei singoli appuntamenti disponibili per due settimane ai soli iscritti.

Informazioni:

Il corso di progettazione cromatica per spazi lavorativi sarà online, in diretta, le registrazioni saranno disponibili, ai soli iscritti ai corsi, per due settimane dalla conclusione del corso. 

In caso di acquisto di un singolo percorso, il pagamento della quota è richiesto in forma unica.

La quota sarà  rimborsabile solo in caso di non avvio del corso per mancanza raggiungimento del numero: min. 5 iscritti – max. 16 iscritti.

Sei parte di uno studio di progettazione o un tuo amico o amica potrebbe essere interessato/a a questo corso?
Invitalo/a ora!

Entrambi potrete riceverete uno sconto del 15% sul prezzo del corso (non cumulabile con altre promozioni in corso).

 

Se desideri progettare spazi lavorativi che sostengano il benessere del fruitore e la produttività aziendale (enti pubblici e privati, studi professionali), questo corso fa al caso tuo, scoprirai come scegliere le giuste scelte cromatiche per progettare ambienti che migliorino l’estatica ma, sopratutto, la performance di chi li vive ogni giorno.

Riserva il tuo posto

Dettagli del corso

  • Durata8 Ore
  • TipologiaPercorso Ore
  • Tutte le date:Martedì 25 febbraio 2025
    ore 18:00-20:00
    Giovedì 27 febbraio 2025
    ore 18:00-20:00
    Martedì 4 marzo 2025
    ore 18:00-20:00
    Giovedì 6 marzo 2025
    ore 18:00-20:00

Obiettivo

Apprendi come progettare il colore di spazi produttivi con la psicologia del colore.

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MEMber
Massimo Caiazzo

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Il termine sinestesia indica tutti quei fenomeni in cui una stimolazione uditiva, olfattiva, tattile o visiva viene condivisa da due o più sensi. Anche nell'esperienza del colore, le informazioni confluiscono in sensazioni che investono gli altri sensi determinando reazioni psicologiche.

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Il clima cromatico è l’insieme dei rapporti che si stabiliscono tra gli attributi del colore, la luce e tutti gli elementi del contesto. Un clima cromatico favorevole rende armonici gli ambienti, agevola la percezione dello spazio, favorisce il nostro senso dell’orientamento e di conseguenza facilita tutte le azioni che quotidianamente vengono svolte in ambito lavorativo, migliorando la produttività.

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