Inclusive Workspace Design: piccola guida per una progettazione inclusiva

Con la globalizzazione, i progressi tecnologici e l’evoluzione dinamica della forza lavoro che plasmano il futuro del lavoro, emerge la necessità per aziende pubbliche e private di ottimizzare strategie di assunzione e fidelizzazione dei propri dipendenti. 

Per adattarsi a questa trasformazione continua di luogo, persone e cultura, le aziende stanno scegliendo il design inclusivo come strumento strategico per promuovere l’uguaglianza.

Mirante a fornire scelta, flessibilità e praticità, questa modalità progettuale assicura che nessuna categoria venga trascurata. 

Questa piccola guida è pensata per progettare uno spazio produttivo che non solo celebri la diversità ma che si allinei alle esigenze di una forza lavoro contemporanea.

Inclusione sul posto di lavoro: oltre la diversità nelle assunzioni

Lo studio “Designing for Neurodiversity” del British Council for Offices, sviluppato in partnership con CBRE, dimostra come la progettazione di uno spazio fisico lavorativo possa avere impatti diretti e sistemici che portano a stress e, in alcuni casi estremi, alla perpetuazione della sindrome del burnout.

L’inclusione supera la mera diversità nelle assunzioni; ma garantisce che ogni dipendente, indipendentemente da prospettive, credenze, identità di genere o background, provi un autentico senso di appartenenza. 

Progettare uno spazio ufficio focalizzato sull’inclusione non solo valorizza i dipendenti ma li integra saldamente nella cultura aziendale.

In un sondaggio di Deloitte sottoposto a oltre 1.300 dipendenti, l’80% dei partecipanti trova di fondamentale importanza che l’azienda si impegni nel generare modalità di inclusione siano esse relative allo spazio fisico sia ad iniziative legate alla gestione delle risorse. 

Oltre all’espansione del pool di talenti, il design inclusivo contribuisce al miglioramento del rapporto con i dipendenti, il loro benessere mentale, la produttività e bassi tassi di turnover.

Progettare uno spazio ufficio inclusivo: considerazioni strategiche

Il design inclusivo dovrebbe prioritizzare il benessere complessivo dei dipendenti, affrontando limitazioni fisiche, stili di lavoro e bisogni individuali e collettivi. 

È cruciale non mettere troppo in evidenza gruppi specifici, ma incorporare la diversità in modo armonico, evitando la divisione. 

Ecco alcune considerazioni chiave per la progettazione di uno spazio ufficio inclusivo:

1. Design per l’Accessibilità

• Rispettare il Disability Discrimination Act (DDA) e l’Equality Act 2010
• Prediligere la scelta di complementi d’arredo ergonomici per adattabilità, confort e sicurezza, esempi includono scrivanie regolabili in altezza (Wolfe, Flexure) e sedie ergonomiche (Webb, Paxton).
• Creare un layout e un arredamento d’ufficio accessibili per i dipendenti con difficoltà di mobilità o disabilità.
• Garantire un’altezza adeguata per armadietti e mensole della cucina, nonché fornire lavandini accessibili nelle aree comuni.
• Creare un’estetica che incoraggi un senso di appartenenza e comunità, ad esempio attraverso murales di artisti locali e un’esperienza di brand connessa.

2. Design per il benessere mentale e la neurodiversità

• Riconoscere abilità mentali e bisogni diversi della forza lavoro.
• Abbracciare la neurodiversità, supportando il benessere mentale per il pensiero creativo.
• Progettare spazi di meditazione e riposo, aree private e spazi di ricreazione con sedute modulari.

3. Design per Diversità di Stile di Vita

• Estendere l’inclusività a età, identità di genere, sessualità e religione.
• Considerare strutture come stanze per mamme/allattamento e bagni gender-neutral.

Creare uno Spazio Ufficio Inclusivo

Dalle aree di lavoro con postazioni regolabili alle stanze private per il benessere, dalle cabine telefoniche alle aree per l’allattamento, dai bagni inclusivi ai punti di incontro più intimi e rilassanti, l’obiettivo è creare un ambiente che risponda alle diverse esigenze dei dipendenti.

L’utilizzo di colori, oggetti e mobili di designer diversi, e l’introduzione di elementi architettonici simbolici sono solo alcune delle modalità per rafforzare ulteriormente il messaggio di inclusione.

Lo spazio fisico può anche essere utilizzato come piattaforma per celebrare culture e rituali diversi, permettendo l’espressione individuale, il gioco e le interazioni sociali per aumentare il senso di appartenenza. Un ambiente che offre infinite opzioni trasmette il messaggio che tutti vi appartengono.

Come azienda, è necessario considerare la diversità nei propri team di lavoro, portare diversità al tavolo per affrontare le sfide di design attraverso diverse prospettive.

Ciò significa creare un team diversificato, collaborare con consulenti con un approccio inter e multidisciplinare, perché il design non può essere inclusivo se il processo non lo è.

Poiché l’inclusività sul posto di lavoro rimane essenziale per il design dell’ufficio, iniziare questi cambiamenti ora assicura uno spazio di lavoro pronto per il futuro.