Abitare consapevolmente lo spazio
L’ambiente in cui viviamo contribuisce a creare la nostra identità, determina le nostre reazioni psicofisiche e – soprattutto – influenza la qualità della nostra vita.
Il luogo che abitiamo, ci abita a sua volta.
Spesso ci protegge, ci rassicura, ci avvolge, ma non sempre.
Può, infatti, anche rattristarci, soffocarci o comprimerci.
Quando pensiamo al significato della parola CASA, in ognuno di noi riaffiorano sensazioni diverse. Un’infinità di esperienze, vissute dall’infanzia fino ad oggi, che giustificano e confermano l’idea di luogo sicuro.
Casa può, allora, diventare il nome di una via, l’odore delle lenzuola appena svegli, il rumore dell’auto del papà sul vialetto, la vista del mare dalla finestra del salotto, un viaggio con i nostri genitori in montagna.
Valori e parametri strettamente soggettivi, ricchi di emozione, malinconia, amore e gratitudine che cercheremo di ritrovare e rivivere durante tutta la nostra vita.
In quest’ottica, diviene, quindi, importantissimo scoprire quale sia il nostro personale senso di abitare per creare uno spazio che ci rappresenti realmente nel quale sentirci davvero a casa.
Vivere con consapevolezza l’ambiente a disposizione, comprendere in profondità le nostre emozioni, il corpo, i nostri pensieri e osservare come interagiamo con lo spazio che ci circonda, è la chiave di lettura per intuire anche parti meno visibili di noi stessi.
MEM è un progetto multidisciplinare che nasce esattamente con l’intento di accompagnare l’individuo nell’esplorazione delle sue percezioni più intime e personali e della sua modalità di abitare.
Per riscoprire cosa si cela dietro la parola CASA, ed eventualmente attuare piccole ma fondamentali modifiche in linea con la nostra più autentica essenza, secondo i principi del Buon Abitare.
Perché lo spazio che vivi sei tu.
And you deserve a happy home.
Sara, Editor e Content Creator. Scrive per lavoro ma soprattutto per passione.
Sempre con una Storia work in progress.
Immagine di Francesca Bianchelli