Usare la luce colorata nei nostri ambienti: scopri come

La scienza, in particolare le neuroscienze e la psicologia, si interrogano ed esplorano la capacità della luce colorata di favorire o inibire determinati stati d’animo umani, in particolare l’apprendimento.

Ogni colore dello spettro visivo corrisponde ad una frequenza specifica, in grado di stimolare i nostri emisferi cerebrali facendo in modo che ci si possa concentrare imparando meglio e più facilmente. Anche facendo riemergere quel sapere innato che ognuno di noi ha in sé.

 

Favorire lo studio, incentivare la creatività. E non solo.

 Uno dei colori più efficaci nel miglioramento dell’attenzione e dell’organizzazione di chi studia o apprende, è il GIALLO. Il pensiero, infatti, consuma energia, specialmente quella corrispondente alla frequenza del giallo.

Un suggerimento semplice ed economico è quello di studiare alla luce di una lampadina gialla.

Un altro colore efficace a questo scopo è il suo complementare, il VIOLA. Che stimola la creatività e permette di esaltare quelle qualità di ognuno di noi in grado di apprendere attraverso il contatto, l’immaginazione e la creatività.

Una buona pratica, quindi, può essere quella di procurarsi una lampadina multicolore a tecnologia led esponendosi alla luce gialla di mattina e alla viola di sera: il giallo ci preparerà ed eseguire le attività della giornata, il viola invece stimolerà l’attività onirica.

Relax e natura

Uno dei colori che si sono dimostrati più efficaci per ottenere relax (ne abbiamo parlato anche in altri nostri articoli, clicca qui e qui) è senz’altro il VERDE. Oltre a rilassare, il verde permette di centrare i pensieri e di favorire la concentrazione. Pensiamo ad una illuminazione d’ambiente per chi svolge attività di precisione, ad esempio.

…e se siamo in debito di energia?

 

Il complementare del verde, è il ROSSO, colore che svolge l’attività opposta: eccita e favorisce l’aggressività. Molta illuminazione nelle nostre case, soprattutto in uffici e, ahinoi, aule scolastiche, avviene con luci che tendono ad enfatizzare lo spettro compreso tra il rosso e l’arancione con un conseguente aumento potenziale dell’aggressività o comunque della difficoltà di rilassamento. Per contro, però, il rosso può contribuire a ridare energia in caso di stanchezza fisica o mentale.

L’ARANCIONE ha una stimolazione qualitativamente migliore di quella del rosso ed è senz’altro più efficacemente rigenerativo in termini di energia.

Stabil(izz)iamo un contatto!

Da ultimo, ma non per ultimo, il BLU che è un colore “solenne”, favorisce una certa razionalità e il ragionamento.

Tutte queste caratteristiche, se applicate correttamente soprattutto su bambine e bambini, ne esalteranno gli stati d’animo e le capacità intellettive, favorendone uno sviluppo armonioso e creativo.

 

Ricreare la natura, rispettare il ritmo circadiano

 

Il principio di fondo, come insegnano la biofilia e le più moderne ricerche neurologiche, è sempre quello di cercare di ricreare negli ambienti interni la luce esterna con le sue irradiazioni specifiche a seconda delle ore del giorno e della notte, nel pieno rispetto del ritmo circadiano. Questo per favorire il massimo comfort alla nostra mente e al nostro corpo.

La tecnologia led, oggi alla portata di tutte le tasche, realizza perfettamente questa necessità, oltre a farci risparmiare considerevolmente energia: sfruttiamola e chiediamo ai nostri progettisti di interni di sfruttarla, soprattutto in ambienti pubblici destinati all’apprendimento e alla cura.