Il salone del mobile, l’altro salone, il nostro
Vi raccontiamo quel che abbiamo visto a Milano Fiere, le nostre impressioni, le nostre suggestioni, la nostra esperienza. Per condividere e per capire. Fin dalle sue premesse, il Salone del Mobile.Milano 2023 ha messo in chiaro che “la sua vocazione non era solo commerciale ma anche culturale”. E che “rigenerazione, riuso, circolarità, planet-centricity, risparmio energetico, attenzione alle
Wayfinding: orientamento e cognizione dello spazio
Oggi esploriamo l’affascinante mondo del “Wayfinding”, unaa lettera traducibile con “trovare la strada” o “trovare la via”. Il termine fu introdotto dall’urbanista Kevin Andrew Lynch negli anni ’60 riferendosi al sistema di segnaletica stradale, ai nomi delle vie e ai numeri civici di una città. Nel tempo e con l’uso, si è arricchito di significati più profondi
Progettare un buon design d’interni: che cosa significa?
Il #progettoMEM ha una valenza fortemente sociale. La passata pandemia ci ha costretto a rivedere il nostro rapporto con gli ambienti casalinghi e lavorativi; il lavoro di chi esercita le professioni dell’abitare si deve quindi adeguare alle profonde implicazioni contenute nelle richieste dei committenti, che vanno anzitutto riconosciute e comprese grazie all’apporto di altre professionalità. Se queste
Green design e biofilia applicata: Good-living in L.A.
Continuiamo la nostra rassegna dedicata agli esempi virtuosi di realizzazioni architettoniche progettate e costruite secondo i princìpi della biofilia e della psicologia sociale: questa volta ci spostiamo negli States, a Los Angeles, al Second Home Holland Park. Nel 2019 lo Studio di Architettura Selgascano progetta e fa realizzare il recupero di un’area di 8.436 mq adibita originariamente
L’uso innovativo di materiali tradizionali in architettura: un’esperienza basca
Architettura e natura interagiscono da sempre, al punto da creare sodalizi in grado di migliorare la qualità di vita dell’uomo. I materiali della tradizione costruttiva e di derivazione naturale hanno subìto nel corso del tempo diverse mutazioni tecnologiche che ne hanno potenziato le caratteristiche intrinseche. Anche i materiali di consolidata presenza, però, vengono ormai utilizzati per creare
Studio della relazione uomo-ambiente: piccola storia di psicologia ambientale.
Avete presente quando entrate in un posto e non sentite già l’ora di uscirne? O, viceversa, quando un altro vi inghiotte dal benessere e dalla familiarità che infonde? Ricordate quella domenica quando non avete fatto un emerito bel niente ma vi sentivate soddisfattissimi di averlo fatto perché il posto in cui siete andati in beato ozio vi ha restituito
La casa, alla ricerca del nostro futuro
Il #progettoMEM è un progetto sociale. Quindi, inevitabilmente, anche culturale. Permetteteci allora di aprire oggi una finestra “piccolo-filosofica” sul mondo dell’abitare. Scavando negli #archiviMEM ci siamo imbattuti in questo laboratorio concepito da Archivio RAMI, acronimo che sta per Rescued Archive Memories Initiative, la “creatura” dell’artista romana (scrittrice, storyteller, ecc. ecc.) Sabrina Ramacci. La psicologia ambientale ci insegna che “ogni
Capire il funzionamento inconscio del colore
I colori sono un potente generatore di empatia e di soddisfazione con i committenti permettendoci di guadagnare in autostima e professionalità. Per poterli usare con competenza è però necessario avere consapevolezza dei meccanismi inconsci che ci governano. Imparare a riconoscerli e allenare le nostre capacità relazionali migliora noi stessi, le persone con cui entriamo in contatto
Abitare dopo un evento catastrofico: l’esperienza di Luca
L'abitare si trasforma nel tempo. Talvolta in modo improvviso e traumatico. Ci è facile immaginare quindi che cosa possa succedere dopo un evento catastrofico come il terremoto: oggi vi proponiamo l'esperienza di Luca. Il terremoto è un evento che coinvolge almeno 3 dei 5 sensi. Anzitutto l’udito: il terremoto è uno degli eventi più rumorosi della natura. La prima cosa
Dal co-housing all’HOMI 2023: viaggio di una imprenditrice e del Progetto “MEM”
Prendete nota di questi due termini un po’ difficili per tutti noi: Wohngemeinschaft e WG, parola tedesca col suo acronimo che significano “comunità in co-housing”. Ora immaginate che una giovane imprenditrice pesarese, Giorgia Donini, viva a Berlino tra il 2012 e il 2015 in uno degli ampissimi appartamenti ricavati da una ex-fabbrica trasformata in un palazzo di 5